Le vecchie lampadine ad incandescenza sono state oramai bandite dalla comunità europea per via del loro alto consumo energetico. Sono ancora presenti in vendita ma solo per poco, e le lampadine a fluorescenza sono molto meno esose in termini energetici più performanti e oramai anche meno costose. Chi decide di sostituire queste vecchie lampadine non fa un favore solo al proprio portafoglio ma anche alla terra riducendo le emissioni di CO2. E cosa fare allora delle vecchi lampadine, buttarle? Per nessuna raggione al mondo, ecco qui una simpatica guida per trasformare una lampadina in un dispenser di profumo per ambienti ecologico (riciclate sia il vetro che il metallo della lampadina) e di design. Ecco come fare:
- Munirsi di guanti e occhiali da lavoro. Sarebbe bene prendere in considerazione di spostarsi all'aperto o in garage per effettuare questo lavoro in quanto il vetro della lampadina si potrebbe rompere.
- Staccare il contatto alla base del bulbo usando le pinze con beccuccio ad ago
- Romper il vetro nero alla base del bulbo colpendolo con il martello, se in questo modo non dovesse rompersi potreste usare la pinza applicando una leggera torsione per rimuoverlo.
- Inserire una chiave da brugola da 1/4 di pollice nel vetro all'interno della lampadina e fare leva per romperlo. La dimensione della chiave potrebbe variare in base alla marca della lampadina.
- Estrarre il contenuto del bulbo da foro realizzato in precedenza. se il foro dovesse rivelarsi troppo piccolo potete allargarlo usando le pinze.
- Realizzare la base con filo di alluminio reperibile presso una qualsiasi ferramenta. Per quanto riguarda il design della base potete sbizzarrirvi come più vi piace oppure potete copiare quello presente nella foto.
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